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Leggende: tre storie di fede, amore e tradizione

Leggende e misteri di Valverde

Valverde, o “Vallis Viridis”, come si chiamava un tempo, è un luogo intriso di leggende, fede, amore e tradizione popolare. Noi di itValverde ve ne raccontiamo tre, le più importanti!

Dionisio e la nascita del primo Santuario

Il culto del Santuario è legato a Dionisio. Nella prima metà del secolo XI la Sicilia era occupata dai Musulmani. Dionisio era un brigante che viveva di espedienti e crudeltà. La tradizione racconta che Dionisio si trovava nella zona di Valverde chiamata “Fontana”. Era un soldato normanno la violenza era il suo mestiere. Un giorno la sua strada si incontro con quella di un umile viandante Egidio. E lui era molto devono alla Madonna. Tuttavia Dionisio, non appena lo vide, lo minacciò di morte con un pugnale. O la vita o la borsa, potremmo dire ai giorni nostri. E probabilmente Dionisio lo avrebbe ucciso. Ma una voce proveniente dall’alto lo fermo: “Lascia… non toccare il mio devoto. Era la Madonna. “Deponi quell’arma e cessa di condurre codesta vita di brigantaggio”. A quelle parole Dionisio si convertì. Egidio fu salvo. E’ questo il prodigio della Madonna di Valverde.

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Leggende: il Santuario, la gru e la Corona – Foto: Cavaleri Francesca Agata

Leggende:  Il miracolo delle gru

Dionisio cambiò radicalmente tutta la sua esistenza. Così si dedicò alla preghiera, alla penitenza e all’amore verso il prossimo. Una sera si presentò a lui la Madre di Gesù. Lo esortava a costruire un tempio in Suo nome. Dionisio accolse con gioia il suo compito. Ma qual’era il punto giusto? Per giorni fu un vero e proprio dilemma. Ed ecco il miracolo! Uno stormo di gru, volò in alto disegnando in cielo il nome di Maria. Così Dionisio trovò il luogo giusto! I lavori  partirono subito. Ma ci fu un problema. Ad un certo punto mancò l’acqua. La Madonna riapparve nuovamente a Dionisio. Gli fece fare un buco sulla roccia e l’acqua cominciò a sgorgare. Ancora una volta la Vergine Madre di Gesù compì il Suo miracolo.

Pilastro
Leggende: Il Pilastro con l’Effige della Madonna – Foto: Graziella Agata

Leggende: Il Prodigio sul Pilastro

Finito il primo Santuario, mancava un’icona che fosse il segno della presenza della Madre di Dio. Ecco che avvenne il Prodigio del Pilastro. La Madonna apparve nuovamente, imprimendo la Sua effige sul nudo pilastro della Chiesa. Il Pilastro del tempio era diventato il Santuario di Maria. E Valverde aveva la Sua Regina. Amata e venerata tutt’oggi con forza e vigore. Tuttavia, la raffigurazione è quella della Madre di Dio, seduta con in braccio il Suo splendido Bambino. La Vergine indossa una tunica rosa ed un manto azzurro celestiale. E le copre il capo un velo bianco. L’effige si trova a sinistra dell’Altare centrale. Ma dentro la Chiesa si ha la sensazione di essere chiamati da uno sguardo dolce e tenero che incanta tutti i visitatori. E si sono proprio gli occhi della Vergine e protettrice del Paese. W Maria!

Leggende: tre storie di fede, amore e tradizione ultima modifica: 2020-06-03T14:56:10+02:00 da Cavaleri Francesca

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