Il parco giochi inclusivo è stato inaugurato a Valverde e prevede anche ai bambini diversamente abili di divertirsi insieme a tutti gli altri
Parco giochi inclusivo, l’inaugurazione
Arriva il nuovo anno e anche una bella novità per il comune di Valverde. Infatti è stato inaugurato e consegnato alla cittadinanza il parco tematico. Un’area giochi inclusiva in cui non esistono le differenze, ma solo tanti bambini che giocano tutti insieme. Tuttavia consente anche la contemporanea fruizione anche a tutti i bambini diversamente abili. Un opera di realizzazione che è costata 50 mila euro (di cui 36 mila provenienti da fondi regionali).
“Nessuno deve sentirsi escluso” è il motto che ha guidato la realizzazione del parco. Ma anche ripetuto più volte dal Sindaco di Valverde, Domenico Caggegi, durante l’inaugurazione in cui è apparso visibilmente emozionato. “Non si tratta di una bambinopoli, ma di un luogo dove i più piccoli svantaggiati possono giocare“. Il parco si trova nella piazza dedicata ai Riggio, adiacente al Palazzo Comunale e alla Piazza centrale del Comune.
Parco giochi inclusivo, ma di cosa si tratta?
Il parco giochi inclusivo non è un parco per persone diverse, bensì per tutti. E’ da questa constatazione che bisogna partire per comprenderne l’importanza e sensibilizzare alla realizzazione di nuove strutture e all’adeguamento di quelle esistenti in chiave sostenibile. I percorsi di accesso devono essere privi di qualsiasi ostacolo (ad esempio i gradini, paletti, alberi o altri oggetti che ne possano limitare la larghezza e impedire il passaggio non solo a persone in sedia a rotelle ma anche a genitori con figli piccoli in carrozzina. Ogni gioco, ogni arredo, dalla panchina allo scivolo, deve essere raggiungile alla stessa maniera da chiunque: anziano, bambino, diversamente abile.
Con questa idea è stato realizzato anche il parco giochi inclusivo di Valverde. Un’idea che è piaciuta molto alla comunità e che avuto una buona affluenza fino dalla sua inaugurazione. A tagliare il nastro, insieme al Sindaco Caggegi, erano presenti anche tutti i componenti del Consiglio comunale e i bambini valverdesi pronti a provare i nuovi giochi istallati.
Un grande aiuto proveniente dalla Regione
Il comune di Valverde oggi ha il suo parco giochi inclusivo. Il comune etneo è riuscito a vedersi finanziare parte dell’impegno economico. Infatti l’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha stanziato ulteriori 715mila euro da destinare alle creazione delle strutture ludiche destinate ai bambini ai disabili.
A goderne diversi comuni siciliani: Comune di Viagrande (35.208 euro), Valguarnera Caropepe (42.500), Torretta (42.500), Roccafiorita (42.500), Racalmuto (42.500), Centuripe (35.698), Castell’Umberto (35.628), Ravanusa (36.040), Valverde (36.040), Agira (36.040), Pietraperzia (36.040), Castrofilippo (36.040), Castronovo (36.040), Polizzi Generosa (36.040), Mojo Alcantara (36.040), Piedimonte Etneo (36.040), Salemi (36.082), Comiso (36.045), Messina (42.500).