Largo di Via Mazzini. Con delibera di giunta numero 19 del 2022 è stata intitolato uno slargo al professore Gioacchino Stefano Velona. La proposta è arrivata dall’avvocato Emilio Castorina.
Largo di Via Mazzini, la proposta da parte dell’Avvocato Emilio Castorina
Largo di Via Mazzini. Il Prof. Gioacchino Di Stefano Velona, sul finire degli anni 70, ha acquistato un lotto di terreno a Valverde. Successivamente vi ha edificato un villino nella parte finale dell’attuale via Mazzini. Ebbene, la strada finisce proprio davanti all’ingresso della proprietà Di Stefania Velona. Nella richiesta l’avvocato Castorina ha scritto: “Ormai la via Mazzini è densamente popolata, ma la parte antistante all’ingresso del villino Di Stefano Velona, delimitata da una grande aiuola, potrebbe essere, agevolmente e senza modificazioni nella sequenza degli attuali numeri civici, intitolata “Largo Di Stefano Velona”. E ciò propongo in qualità di pronipote del Prof. Di Stefano Velona.” Il sottoscritto proponente avrà il piacere di impegnarsi alla manutenzione ordinaria della suddetta aiuola.
La storia che lega il professor Gioacchino Stefano Velona a Valverde.
Dalla dichiarazione dell’avvocato Castorina possiamo venire a conoscenza che “il Prof. Di Stefano Velona fu, probabilmente, uno dei primi apprezzati professionisti ( egli era Chirurgo e Professore di Patologica chirurgica all’Università) a eleggere Valverde come luogo di residenza estiva, sia per l’eleganza e la tradizione storica e religiosa del piccolo centro etneo, sia per la qualità sociale e ambientale del sito.”
Largo di Via Mazzini, un passo indietro
Il Prof. Di Stefano Velona ha operato presso la omonima Casa di cura, tra le più antiche a Catania ed in tutta la Sicilia. Tuttavia fin dalla sua fondazione, ad opera di Nunzio Di Stefano nel 1905, questa Casa di cura ha visto l’avvicendarsi di chirurghi di fama internazionale. “Ricordo, innanzitutto, il fondatore della stessa Clinica e padre di Gioacchino, il prof. Nunzio Di Stefano, catanese ma di scuola chirurgica napoletana, per diverso tempo anche presente ad Heidelberg quando dominavano le scuole tedesche nella sperimentazione delle tecniche di resezione gastrico-enterica e non solo.” ricorda l’avv. Emilio Castorina. Inoltre la Casa di cura ospitò per molto tempo anche il prof. Achille Mario Dogliotti di scuola torinese e il prof. Raffaele Brancati, siracusano, entrambi clinici nell’Ateneo catanese.
Un tocco di propositività ed impegno per il paese
E’ una cosa molto piacevole e positiva la prospettiva che i cittadini propongano migliorie per il proprio territorio e si impegnano nella cura del paese. Ebbene, chissà che in paese possano esserci in futuro delle interessanti storie come questa. Ci auguriamo inoltre che i cittadini possano essere obbligati ad adottare parti dell’area pubblica vicino alle proprie abitazioni. Questo per dare lustro a qualche nome eccellente e rendere accogliente la propria cittadina.