Il restauro dell’orologio solare è finalmente finito e pronto per la visione dei cittadini. Presente in una facciata privata presso il Corso Vittorio Emanuele di Valverde, a poche centinaia di metri dalla Piazza del Santuario, aveva bisogno di approfondite attenzioni.
Orologio solare, sono finiti i lavori di restauro dell’opera
Da pochi giorni si sono conclusi i lavori di restauro dell’orologio solare risalente al 1854 che si trova collocato sul prospetto di una facciata privata sita in Corso Vittorio Emanuele III. Si trova a poche centinaia di metri dalla piazza del santuario, nei pressi del numero civico 124 a Valverde (Ct). L’orologio, in passato coperto dalla vegetazione dei privati, non è stato mai perfettamente funzionante sin dagli inizi. Nei mesi scorsi alcune associazioni esperte in orologi solari ed il Comune di Valverde hanno deciso di restaurarlo e riportarlo in vita.
Orologio solare, il quadrante, la storia, gli errori, la scelta di farne uno nuovo sotto quello preesistente
Il quadrante solare inciso sul muro datato 1854. Non è perfettamente funzionante e si suppone che la realizzazione provenisse da un appassionato di astronomia e gnomonica che non ha applicato le regole e gli algoritmi della gnomonica. Anche in altre parti della Sicilia sono presenti orologi solari poco precisi. L’orologio situato nel corso principale di Valverde è uno strumento di grande rilevanza culturale da tutelare. Il quadrante solare fu utilizzato quando non esistevano in larga scala gli orologi dei nostri tempi. La priorità di questi mesi è stata quella di tutelare il valore storico del manufatto presente a Valverde ed ancora in uso in tanti borghi d’Italia.
Perché troviamo due orologi
Sono due gli orologi solari che troviamo adesso a Valverde uno sopra all’altro. Il comune e le associazioni coinvolte hanno sentito l’esigenza di crearne uno più nuovo e ben funzionante ma salvaguardando quello storico del secolo 800. Sono presenti adesso tabelle informative dove viene raccontata la storia del quadrante e le funzioni del nuovo
Le tempistiche, gli enti e le associazioni coinvolte
I lavori sono stati affidati al Laboratorio Conservazione Beni Culturali “Calvagna Giovanni” di Aci Sant’Antonio. L’associazione “Stelle e Ambiente” di Catania presieduta dal prof. Giuseppe Sperlinga, si è occupata di proporre il recupero, della progettazione del restauro dell’orologio solare con il geometra Michele Trobia. I lavori sono disposti dalla giunta che ha approvato e finanziato i lavori, dall’assessore Carmela Gammino che è l’assessore proponente dell’iniziativa e dal dirigente Salvo Vitale che ha seguito i lavori e fatto mettere in sicurezza l’area. L’importo per i lavori è stato di circa 2500€.
Come l’hanno presa i Valverdesi e cosa hanno chiesto
Sono tanti i valverdesi ai quali abbiamo chiesto se sapevano dell’esistenza di questo orologio ed il 90% dei più giovani ne sconosceva totalmente l’esistenza. La cosa inaspettata è che questo orologio è stato da sempre vicino a noi in pieno centro. I valverdesi sono comunque contenti di avere un elemento storico e di novità in bella vista al centro del paese. Questo restauro porterà curiosi e non ad avere un piccolo motivo in più per venire a Valverde. In molti hanno chiesto se sarà possibile avere del materiale cartaceo o digitale da poter diffondere agli amici. Si apprende da fonti comunali che sarà realizzata anche una brochure informativa da poter condividere con la popolazione in primo luogo in formato digitale ed eventualmente sarà anche stampata.