Il Presepe al Valverde è una tradizione di tutto rispetto. Da qualche anno è realizzato quello meccanico e noi di itValverde ve lo raccontiamo.
Presepe, dove si trova a quando visitarlo
Come da tradizione il presepe si trova all’interno del Santuario. Entrando nella bellissima Chiesa, in fondo alla navata di sinistra, si trova il presepe. Delle porte in legno con vetrate dipinte con una rosa rimangono aperte per accogliere i visitatori. Il presepe è sempre visitabile durante le ore di apertura del Santuario: dalla mattina alle 8 fino a Mezzogiorno. Ma anche nel pomeriggio dalle 15 alle 19.30 circa, orari variabili a seconda delle funzioni. Anche se l’ingresso è gratuito, consigliamo sempre di lasciare qualche offerta. I soldi raccolti sono sempre destinati al mantenimento e restauro del Santuario. Proprio sotto la cassettina delle offerte c’è un piccolo pulsante, va premuto per innescare gli ingranaggi meccanici. Le luci si accendono ed il presepe è pronto per essere ammirato.

Tutti i personaggi presenti
Il presepe ha una lunghezza di circa 7 metri. Le casette sono quattro e realizzate in carta pesta, stucco e materiali di riciclo. In fondo la Natività, illuminata da una luce gialla e calda. Inginocchiati i tre Re Magi in adorazione del bambino Gesù. Lungo il percorso è possibile vedere la bottega del vinaio, il fornaio intento a cuocere il pane, il locandiere, il fabbro e la tessitrice. Sono presenti due pastori con il loro gregge. Inoltre, anche il ciabattino, il tosatore, il fruttaiolo ed il maniscalco. Le statuine sono di circa 25-30 cm e sono sia statiche, realizzate in terracotta, che quelle meccaniche in tessuto, cartapesta e ferro. In sottofondo si sente anche lo scorrere dell’acqua di una fontanella, sita nei pressi della capanna. Sulla capanna spicca la Stella Cometa.

Presepe, da quello statico a quello dinamico
Il presepe valverdese è storicamente fatto all’interno del Santuario, ma in maniera statica. Alcune statuine di terracotta, sono ancora usate in quello attuale. Tuttavia, da circa quattro anni, i pastori sono diventi dinamici. Grazie ad alcuni congegni, riescono a muoversi nello svolgimento dei loro mestieri. Tutti i pastori meccanizzati sono stati prestati dalla Proloco, secondo uno spirito di collaborazione. Del resto si sa, la Proloco è sempre disponibile alla collaborazione con tutte le associazioni del territorio. La “direzione artistica” è affidata a Padre Gelson dos Santos Lazarin. Ma insieme a lui, sono presenti gli altri frati agostiniani scalzi ed una schiera di volontari instancabili. Inoltre, l’allestimento è curato nei minimi particolari, ad esempio anche il muschio è vero. Una nota tutta siciliana è data da un carretto adornato a festa, tipico come la novena di Natale. Valverde vi aspetta!