Le Colonie feline, a Valverde, sono 12. Vi raccontiamo questa realtà fatta di fatica, croccantini e tanto amore per gli animali.
Colonie feline: cosa sono e come funzionano?
Le colonie feline nascono dalla voglia di monitorare la presenza di animali liberi sul territorio. La legge nazionale che riconosce e tutela le colonie feline è la Legge n. 281 del 1991. Si tratta della “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo”. Esiste anche una legge regionale del 3 luglio 2000. All’interno delle colonie feline i gatti vivono in gruppo. Ciò nonostante i felini siano animali solitari. I gatti all’interno delle colonie sono tutelati e curati. Le colonie feline sono riconosciute dalla legge italiana e nessuno può spostare i gatti dal luogo che hanno scelto per vivere. I randagi vengono nutriti e accuditi da singoli cittadini o associazioni di volontariato, che se ne occupano regolarmente. Spesso vengono chiamate “Gattari” gli intestatari delle colonie. Ma sono gli stessi animali ad amarli per quello che fanno.
Colonie feline: dove si trovano e l’intervento del Comune
A raccontarci delle colonie feline valverdesi è l’assessore Massimo Venticinque. Anche se lo avevamo già incontrato scrivendo sull’area di sgambamento in Paese. In occasione della Giornata mondiale del gatto ci racconta: “la scelta dell’intera amministrazione, con a capo il sindaco Angelo Spina, è quella di tutelare gli animali. Grazie ad una collaborazione con l’Asp di Catania, la polizia municipale, Cuore animale ed i volontari siamo riusciti a far riconoscere ben dodici colonie. Questo permette di lasciare gli animali su strada, ma tutelarli allo stesso tempo. Ma l’obiettivo e anche farne adottare tanti. Non è un lavoro facile, ma solo l’amore per gli animali permette di riuscirci. E ci vuole davvero tanto impegno “. E come poter dargli torto! Ma a Valverde sembra che il benessere degli animali sia davvero tutelato. Tuttavia, la presenza dei volontari è fondamentale.
A quattrocchi con una “gattara” che vive a Valverde
A Sant’Anna, zona a sud del Paese, c’è la colonia gestita dalla volontaria Franca Grio. Si tratta di una donna instancabile che dedica buona parte del suo tempo alla cura dei gatti. Da dove nasce il suo amore per questi amici a quattro zampe? E lei così risponde: “Adoro gli animali e soprattutto i gatti. Ho una gatta di 11 anni in casa, che mi ha insegnato ad amare i suoi simili“. Le chiediamo come si svolge il suo lavoro giornaliero. “Ogni giorno dò da mangiare e bene ai gatti. Cerco di sverminarli, curarli e monitorarli. Grazie all’assessore Venticinque, e all’Asp, riesco a sterilizzarli e piano piano a contenere il numero”, conclude. Ma non solo, Franca, cerca anche di fare adottare i cuccioli delle randagine difficili da prendere. Un grande impegno anche economico, e qualche donazione non guasterebbe. Perché questi splendidi animali hanno diritto di vivere sereni.